Un pò di speranza: a scuola, quando è ora di telefonare chiedo sempre a chi è meglio che telefoni perchè magari uno dei due genitori è via per lavoro oppure fa un lavoro che non gli permette di rispondere al telefono: non sempre quindi mi viene chiesto di chiamare la mamma. Anche per quanto riguarda la preparazione di merende, pasti, pulizie, nomino sempre sia papà che mamma e nessuno si stupisce per fortuna. Invece se parlo con le colleghe di mio marito che si occupa delle pulizie di casa mi viene risposto che sono proprio fortunata e che lui è proprio bravo. Mah!
Sai la cosa che più mi ha scioccata della tua passeggiata notturna? Quella in cui racconti che il signore ti ha girato le spalle per non farti venire l'ansia.
E mi sono domandata: ma in che cavolo di mondo viviamo?
Quale è stato il momento in cui invece di andare avanti siamo caduti tutti nel baratro della paura dell'altro, della violenza spietata, dell'egoismo che ci rende ciechi e ci arma le mani di coltello, dell'indifferenza davanti alla sofferenza negata e sbandierata sui social come se fosse niente, come se fosse una stupida bravata.
A 30 anni, vivevo male il giorno di Natale, il giorno di San Valentino perché vedevo le mie sorelle, le mie amiche scambiarsi regali coi fidanzati, abbracci, baci e io ero sempre sola - mò vi faccio ridere. Quando facevo la babysitter, una delle mie bimbe, uno gnomo di 4 anni, accorgendosi che a cene e compleanni partecipavo sempre senza accompagnatore, un giorno se ne uscì chiedendomi: "Ma tu non ce l'hai un fidanzato?" Io le risposi di no e sapete cosa mi disse lei con l'ingenuità perfida dei bambini? Mi disse: "E perché non ce l'hai? Non ti vuole nessuno?" Colpita dritta al cuore e affondata. - ora invece mi rallegro e mi ritengo fortunata ad essere single e non essermi sposata, così almeno mi sono evitata, - diciamo al 50%: è sempre possibile che per la strada un balordo ti sbudelli per 10 miseri euro - un possibile coltello conficcato nella gola.
E' un pensiero terribile, lo so, ma non molto diverso da quello espresso dalle donne che vorrebbero far sparire tutti gli uomini per poter VIVERE.
Mannaggia, ricomincio col scrivere i temi invece di risposte: effetto collaterale dell'essere sola e scambiare 4 chiacchiere solo coi gatti. 😉
Quindi del mio laghetto che doveva avere la forma organica di un fagiolo e che invece, - mi è bastato girare gli occhi dall'altra parte per un solo istante, uno solo - assomiglia ad una specie di gambaletto sbilenco - indovinate un pò di chi è la colpa? Dei muratori, ovvio, ergo uomini, per rimanere in tema! - di tutto quello che ci cresce intorno, una specie di giungla mediterranea e dentro, pesciolini compresi perché meglio nuotare nel mio laghetto sbilenco che rinchiusi a vita dentro un negozio in vasche di 30x60 con luci al neon, lo racconterò un'altra volta.
Grazie per aver letto e sopportato le mie bizzarre elucubrazioni serali.
Sono madre di due quasi 13enni femmine, iniziano ad avere una vita sociale, questo venerdì la prima ha la cena di classe, sono terrorizzata! Ma mica posso tenerle chiuse in cantina! Però sono terrorizzata, anche perché se gli accade qualcosa io sicuro che finisco in galera!
Mi pento nella mia adolescenza di non essermi sentita in pericolo, di essere sempre stata quella che accompagna fin l'ultima amica a casa, di essermi spinta fuori tardi e al buio in situazioni che potevano essere non sicure. Finita l'adolescenza ho iniziato a temere, e ora mi faccio accompagnare al bancomat, i cani di sera a passeggiare solo dove almeno ci sono i lampioni, e all'ultimo appuntamento con qualcuno ci si va almeno in 2.
Un pò di speranza: a scuola, quando è ora di telefonare chiedo sempre a chi è meglio che telefoni perchè magari uno dei due genitori è via per lavoro oppure fa un lavoro che non gli permette di rispondere al telefono: non sempre quindi mi viene chiesto di chiamare la mamma. Anche per quanto riguarda la preparazione di merende, pasti, pulizie, nomino sempre sia papà che mamma e nessuno si stupisce per fortuna. Invece se parlo con le colleghe di mio marito che si occupa delle pulizie di casa mi viene risposto che sono proprio fortunata e che lui è proprio bravo. Mah!
Ti aiuta, eh 😑
La sapevo questa cosa del mondo senza uomini,ma oggi mi ha fatto piangere 😭
Ecco spiegato il motivo per cui il mio supereroe preferito è sempre stato Erode.
😂😂😂
Sciocchezze a parte, tornerò sull'argomento più tardi: il lavoro mi chiama, signore.
Intanto auguro a tutte noi una buona giornata.
grazie e altrettanto!
Sai la cosa che più mi ha scioccata della tua passeggiata notturna? Quella in cui racconti che il signore ti ha girato le spalle per non farti venire l'ansia.
E mi sono domandata: ma in che cavolo di mondo viviamo?
Quale è stato il momento in cui invece di andare avanti siamo caduti tutti nel baratro della paura dell'altro, della violenza spietata, dell'egoismo che ci rende ciechi e ci arma le mani di coltello, dell'indifferenza davanti alla sofferenza negata e sbandierata sui social come se fosse niente, come se fosse una stupida bravata.
A 30 anni, vivevo male il giorno di Natale, il giorno di San Valentino perché vedevo le mie sorelle, le mie amiche scambiarsi regali coi fidanzati, abbracci, baci e io ero sempre sola - mò vi faccio ridere. Quando facevo la babysitter, una delle mie bimbe, uno gnomo di 4 anni, accorgendosi che a cene e compleanni partecipavo sempre senza accompagnatore, un giorno se ne uscì chiedendomi: "Ma tu non ce l'hai un fidanzato?" Io le risposi di no e sapete cosa mi disse lei con l'ingenuità perfida dei bambini? Mi disse: "E perché non ce l'hai? Non ti vuole nessuno?" Colpita dritta al cuore e affondata. - ora invece mi rallegro e mi ritengo fortunata ad essere single e non essermi sposata, così almeno mi sono evitata, - diciamo al 50%: è sempre possibile che per la strada un balordo ti sbudelli per 10 miseri euro - un possibile coltello conficcato nella gola.
E' un pensiero terribile, lo so, ma non molto diverso da quello espresso dalle donne che vorrebbero far sparire tutti gli uomini per poter VIVERE.
Mannaggia, ricomincio col scrivere i temi invece di risposte: effetto collaterale dell'essere sola e scambiare 4 chiacchiere solo coi gatti. 😉
Quindi del mio laghetto che doveva avere la forma organica di un fagiolo e che invece, - mi è bastato girare gli occhi dall'altra parte per un solo istante, uno solo - assomiglia ad una specie di gambaletto sbilenco - indovinate un pò di chi è la colpa? Dei muratori, ovvio, ergo uomini, per rimanere in tema! - di tutto quello che ci cresce intorno, una specie di giungla mediterranea e dentro, pesciolini compresi perché meglio nuotare nel mio laghetto sbilenco che rinchiusi a vita dentro un negozio in vasche di 30x60 con luci al neon, lo racconterò un'altra volta.
Grazie per aver letto e sopportato le mie bizzarre elucubrazioni serali.
Buonanotte, signore.
Sono madre di due quasi 13enni femmine, iniziano ad avere una vita sociale, questo venerdì la prima ha la cena di classe, sono terrorizzata! Ma mica posso tenerle chiuse in cantina! Però sono terrorizzata, anche perché se gli accade qualcosa io sicuro che finisco in galera!
no dai, che ci servi a piede libero!
Mi pento nella mia adolescenza di non essermi sentita in pericolo, di essere sempre stata quella che accompagna fin l'ultima amica a casa, di essermi spinta fuori tardi e al buio in situazioni che potevano essere non sicure. Finita l'adolescenza ho iniziato a temere, e ora mi faccio accompagnare al bancomat, i cani di sera a passeggiare solo dove almeno ci sono i lampioni, e all'ultimo appuntamento con qualcuno ci si va almeno in 2.
😑 l’ultima cosa che hai detto
Bella lettura 😘
Buongior. Bello il penultimo Non vedo l'ora di usarlo.
vai e microfemmina!