1 ricetta e 1 cosa bella n° 33 (quella della nonna Liliana che risponde a occhi chiusi)
Ciaone
Lo faccio sempre, e ogni tanto lo faccio anche vedere.
Perché non mi spiacerebbe ispirare altre persone a intraprendere la nobile attività della raccolta di cacche di cani altrui: abbassano il livello generale di civiltà di un intero quartiere, fanno arrabbiare chi ci passa vicino e infuriare chi ci passa sopra.
La settimana scorsa ho fatto una storia su Instagram dalla spiaggia, tanto per fare un saluto mentre raccattavo pezzi di plastica portati dal mare, quando ho trovato anche un sacchettino di cacca… raccolta e abbandonata.
Ho inquadrato il sacchetto, ho detto “adotto anche questo” e me lo sono amorevolmente portato via con il resto.
Una ragazza ha reagito alla storia scrivendomi (a spanne): “uno spunto di riflessione: non pensi che parlare di “adozione” per qualcosa di così sporco che è stato buttato potrebbe essere offensivo per qualcuno?”.
La mia prima reazione è stata “vabbè, che esagerazione” e per un attimo mi sono auto-fatta la battuta da boomer “non si può più dire niente”, perché sapevo che il mio era davvero un atto accogliente, oltre che raccogliente.
Ma ho ascoltato, perché non è vero che non si può più dire niente: si può dire tutto, semplicemente poi ci si deve prendere la responsabilità delle conseguenze.
Se l’intento delle mie parole non è offensivo, ma offende lo stesso, devo prenderne atto. E da lì, decidere se fottermene o ringraziare per la correzione e modificare il mio comportamento futuro.
Ho scelto la seconda che ho detto.
Il che mi porta alla cosa bella di questa settimana, che viene subito dopo…
Una ricetta
Non è una tisana.
È un vin brûlé per astemi.
Quindi vale anche come aperitivo!
Una cosa bella
Ogni promessa è debito: la newsletter della settimana scorsa si è chiusa con un “cliffhanger”, un finale che lascia appesi, su questa bellissima canzone degli anni ’50: It’s a marshmallow world.
L’hanno ascoltata, amata e imparata a memoria molte persone; mi è stato anche chiesto di pubblicarne testo e traduzione: obbedisco, sono qui in fondo ⬇️
Ma ecco cosa volevo dire di questa elegia di una giornata di neve.
È stata scritta nel 1949 e lanciata con successo da Bing Crosby nel 1950, e curiosamente da altri cantanti famosi proprio nello stesso anno - io l’ho scoperta nella versione di Jo Stafford, arrangiata con un mood boogie-woogie, e rimane la mia preferita.
Un vero colpo di fulmine.
Mi ha fatto particolarmente tenerezza e insieme arricciare la pelle il passaggio in cui dice “it’s a world made for sweethearts, take a walk with your favorite girl” perché è così… anni ’50.
Il testo è stato scritto da un uomo, Carl Sigman, ma qui c’è una voce femminile che descrive un mondo in cui la prospettiva è talmente, unicamente maschile che è una donna a esortare gli uomini a scegliere la ragazza preferita per fare una passeggiata nella neve.
Come se la ragazza fosse una sciarpa.
È in quel contesto storico che si sono sposati i miei nonni (se ancora non hai letto la newsletter della settimana scorsa, ora devi proprio): quando era normale che una ragazza venisse scelta d’impeto per la sua incandescente bellezza, e altrettanto normale che la ragazza fosse felice di essere scelta.
Mio nonno trattò sempre come una dea la sua sciarpa preferita, anche se questa lo pungeva e lo soffocava con i suoi capricci e le sue insolenze.
Da ragazzo aveva perso l’udito da un orecchio per un tuffo fatto male, e da vecchio lo perdeva dall’altro quando sua moglie esagerava con le vessazioni – fare finta di non sentirla era l’unico spazio che si ritagliava in una relazione in cui c’erano (appunto) una dea e un ancello.
Perché lei… lei non era una sciarpa di lana.
Era una stola di seta, ricamata con fili d’oro e d’argento, da drappeggiare drammaticamente intorno alle spalle, da usare come turbante, da legare in vita per farne una gonna a strascico.
È in quel marshmallow world che trovo “le basi” di un matrimonio che ha tenuto i miei nonni infelici per tutta la loro vita insieme.
Cosa c’è di bello, mi chiederai a questo punto.
Di bello c’è che oggi una frase oggettificante come “fai una passeggiata con la tua ragazza preferita” non si potrebbe più cantare – oppure sì, ma affrontandone le conseguenze: un’orda di femministe incazzate, con me in prima fila.
Di bello c’è che mi ha fatto capire meglio la mia storia, perché io discendo da quel nonno così protettivo e così chiuso che non mi ha mai fatto una domanda minimamente personale, nemmeno “che gusto di gelato preferisci”: me ne comprava tanti tutti insieme, per non sbagliare.
Sono sicura che per discrezione non lo chiese mai nemmeno a mia nonna.
E discendo da quella nonna che ogni volta che ci parlavamo mi faceva la domanda più personale di tutte: “sei ancora innamorata di tuo marito?”. Io dicevo di sì, lei rispondeva: “bene, bene”.
E chiudeva un po’ gli occhi.
It's a marshmallow world in the winter
When the snow comes to cover the ground
It's time for play, it's a whipped cream day
I wait for it the whole year around
Those marshmallow clouds being friendly
In the arms of the evergreen trees
And the sun is red like a pumpkin head
It's shining so your nose won't freeze
The world is your snowball, see how it grows
That's how it goes whenever it snows
The world is your snowball just for a song
Get up and roll it along
It's a yum yummy world made for sweethearts
Take a walk with your favorite girl
It's a sugar date, but if spring is late
In winter it's a marshmallow world
The world is your snowball, see how it grows
That's how it goes whеnever it snows
The world is your snowball just for a song
Gеt up and roll it along
❄️❄️❄️❄️❄️
È un mondo di marshmallow in inverno
Quando la neve arriva a coprire la terra
È tempo di giocare, è una giornata di panna montata
Lo aspetto tutto l'anno
Quelle nuvole di marshmallow sono amichevoli
Tra le braccia degli alberi sempreverdi
E il sole è rosso come una testa di zucca
Brilla così non ti si congela il naso
Il mondo è la tua palla di neve, guarda come cresce
È così che va ogni volta che nevica
Il mondo è la tua palla di neve, solo per una canzone
Alzati e falla rotolare
È un mondo delizioso fatto per gli innamorati
Fai una passeggiata con la tua ragazza preferita
È un appuntamento di zucchero, che importa se la primavera tarda
In inverno è un mondo di marshmallow
Il mondo è la tua palla di neve, guarda come cresce
È così che va ogni volta che nevica
Il mondo è la tua palla di neve, solo per una canzone
Alzati e falla rotolare